(detto
Clarín). Scrittore spagnolo. Professore
di Economia politica e Diritto nelle università di Saragozza e di Oviedo,
si dedicò inoltre all'attività letteraria come giornalista e come
autore di narrativa. Fra i romanzi di
A. ricordiamo:
La Regenta
(1884), minuzioso e ironico affresco della vita borghese di provincia, e
Su
único hijo (1890), espressione della fase più marcatamente
spiritualistico-religiosa del cammino ideologico e morale dell'autore. Scrisse
anche numerosi articoli di critica letteraria e vari racconti e novelle, tra
cui:
Pipá (1886),
Cuentos morales (1896) e
El gallo de
Sócrates (1901) (Zamora 1852 - Oviedo 1901).